per caso, un giorno, mentre elaborava, mi sono girata di tre quarti in più rispetto alla normale visuale dalla finestra. in quei tre quarti, c'erano loro.
due ippocastani che stanno ai margini esterni del giardino, due magnifici alberi che sono solita guardare molte volte durante la giornata.
da quel punto però no, non li avevo mai notati.
ci voleva l'attesa, ci voleva che mi girassi un po' di più rispetto al normale.
le chiazze sul tronco sono la cosa più bella, da qui le vedo bene, potrei guardarle per ore senza stancarmene.
mi piace poi il contrasto tra i vari verdi, quello della siepe, quello della casa dietro, la lieve sfumatura del tronco...
mi piacciono i rami scuri dell'alloro che attraversano la scena.
mi piace tutto di quel momento insignificante.
che da insignificante, solo per la presenza di quei due alberi, diventa benefico.
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grazie per i commenti che lascerete :)
seppure non sempre riuscirò a rispondere personalmente a tutti, sappiate che apprezzo molto che qualcuno decida di spendere un po'; del suo tempo a farlo.
tiziana