All'inizio c'è una tavola di legno. 
Eccola:
Eccola:
 Dovrà accogliere una fata, questa è per ora l'unica certezza.
Dovrà accogliere una fata, questa è per ora l'unica certezza. La tavola viene trattata (con diverse mani di gesso acrilico e buone passate di carta vetrata tra una e l'altra) in modo che sia pronta per accogliere un disegno,
La tavola viene trattata (con diverse mani di gesso acrilico e buone passate di carta vetrata tra una e l'altra) in modo che sia pronta per accogliere un disegno, che è questo: ovvero la fata senza per il momento alcun particolare. Solo le sue forme, i lineamenti, la postura.
che è questo: ovvero la fata senza per il momento alcun particolare. Solo le sue forme, i lineamenti, la postura. Poiché procedo sempre per avvicinamento, coloro per primo ciò che è più lontano, ovvero il cielo.
Poiché procedo sempre per avvicinamento, coloro per primo ciò che è più lontano, ovvero il cielo.Scelgo due tinte opposte, perché questo crea l'atmosfera che voglio: un luogo sospeso tra alba e tramonto.
 quale invece sarà quello dei capelli, anche in questo caso mi affido all'intuito scegliendo un nero profondo,
quale invece sarà quello dei capelli, anche in questo caso mi affido all'intuito scegliendo un nero profondo, mentre nell'abito comincio a tessere pennellata su pennellata, i mondi che dovrà accogliere.
mentre nell'abito comincio a tessere pennellata su pennellata, i mondi che dovrà accogliere.Mondi di fata: mondi di una fata tra albe e tramonti.
 seguiti da notti lunari sul basso, giorni luminosi sull'alto.
seguiti da notti lunari sul basso, giorni luminosi sull'alto.E infine lineamenti della fata e dai suoi ornamenti.
Per ultime arrivano le scritte, e sono queste il messaggio che la fata porta, la sua grazia, la sua benedizione.
E capisco che da lì tutto è iniziato, da quelle parole che formano anche il titolo - L'orlo del cominciamento, che avevo già scelto - e dalla poesia dal quale questo titolo arriva, gli splendidi versi di Mariangela Gualtieri che così recitano:
Adesso fa notte – fa preghiera.
Apre le serrature del silenzio
fa apparire la mappa siderale
e ci inginocchia per quello spazio
immenso, fra qui e l’orlo
del cominciamento
quando le spine dorsali
stanno tutte stese.
E capisco che da lì tutto è iniziato, da quelle parole che formano anche il titolo - L'orlo del cominciamento, che avevo già scelto - e dalla poesia dal quale questo titolo arriva, gli splendidi versi di Mariangela Gualtieri che così recitano:
Adesso fa notte – fa preghiera.
Apre le serrature del silenzio
fa apparire la mappa siderale
e ci inginocchia per quello spazio
immenso, fra qui e l’orlo
del cominciamento
quando le spine dorsali
stanno tutte stese.
***
Vi ricordo che L'orlo del cominciamento è sempre anche disppnibile nel bellissimo formato stampa che trovate nel mio sito
E questa è la storia di un dipinto di fata. 
Spero sia stata per voi una storia bella, un abbraccio, e alla prossima :)






 
 
...è commovente...grazie..
RispondiEliminaRoberta
Ecco
RispondiEliminaGià lo so come andrà a finire
Che tornerò a riguardarmi queste immagini chissà quante volte ancora, e ogni volta troverò qualcosa che non avevo notato prima e mi spingerà a rivederle ancora
Un domino :)
che bello! uno dei tuoi più belli!
RispondiEliminathanks girls!
RispondiEliminathanks girls!
RispondiEliminaeccola finalmente!!!!!!!!!
RispondiElimina(e ....le parole???)
galadriel_68
mariangela gualtieri. (e chi se non lei? ;-))
RispondiEliminabellissima!!
RispondiEliminala poesia della Gualtirei e' questa(e' da brivido)?
RispondiEliminaAdesso fa notte - fa preghiera.
Apre le serrature del silenzio
fa apparire la mappa siderale
e ci inginocchia per quello spazio
immenso
fra qui e l'orlo
del cominciamento
quando le spine dorsali
stanno tutte stese.
(galadriel_68)
sì sabri, è proprio questa :)
RispondiEliminaTi amo tantissimo :)
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