e quando ho visto questa foto che casualmente avevo scattato per la mia documentazione annuale della magnolia (dico casualmente perché non è stata una foto molto pensata. anzi è una di quelle immagini che pensi scarterai e poi invece riguardandole dicono molto più di altre cercate e volute) non ho potuto fare a meno di ripensare a quella definizione.
proprio un cantiere, è quello che vedo qui.
lavori in corso, dovrebbe essere scritto ovunque, attenzione: confusione.
e infatti: fiori e foglie nuove in primo piano, alberi ancora completamente spogli in secondo piano. qua e là sprazzi di sempreverdi. e sul fondo un cielo indeciso.
cantieri di primavera in evoluzione.
"La primavera è un cantiere"...
RispondiEliminaIo non ci avevo mai pensato, ma questa cosa è verissima!
Oltre a "lavori in corso" ci vorrebbe anche un "stiamo lavorando per voi"...
:)
In effetti neanche io ho utilizzato mai quelle parole; fatto sta che calzano a pennello alla primavera...
RispondiEliminaBellissima immagine cara Tiziana.
Buonanotte, un abbraccio,
wenny
A me pare che ogni stagione possa avere il suo cartello 'Lavori in corso'. Non sono lavori in corso quelli che si svolgono in inverno, sotto la terra gelata o ricoperta di neve? O in autunno, sotto uno scivoloso e fiammeggiante tappeto di foglie cadute dagli alberi? E in estate, quando tutto matura sotto il sole cocente, già pronto a farsi humus, nutrimento, concime?
RispondiEliminaMi vien da pensare che dovremmo avere anche noi più coscienza del nostro essere sempre un 'lavoro in corso': sempre diversi, sempre in trasformazione, sempre noi.
Gli unici "lavori in corso" poetici!
RispondiEliminaHai descritto perfettamente il mio stato d'animo del momento. E sul fondo un cielo indeciso, incerto.
RispondiEliminaMi piace molto la foto ed è vero, la poesia salva la vita.
Buona Pasqua cara, ti abbraccio.