quella di fotografare i miei risvegli è una delle piccole/grandi manie che mi porto dietro.
specie in periodi particolari, specie quando sono in un posto nuovo, la prima cosa che faccio appena alzata è aprire le finestre e fissare in uno scatto il mondo là fuori.
il profilo del paesaggio è ovviamente sempre lo stesso, ma tutto da leggere per ogni scatto in modo diverso, a seconda dell'angolazione del sole, del passaggio delle nuvole, o di un uccello, dell'aria tersa o nebbiosa, o anche chissà, forse anche del mio stato d'animo mentre scattavo.
e così ho cartelle piene di risvegli.
questi che condivido con voi sono gli ultimi sette.
ognuno di quei picchi, dei campanili, delle guglie, delle cenge, dei valloni, dei passi, ha un nome proprio.
tutti assieme sono le Pale di San Martino, Dolomiti, Alpi.
e io ero lì sotto, grata e sorpresa di vederle ogni mattino per una settimana.
e questi erano i sette risvegli.
passando invece al capitolo ritorno, c'è poco da dire.
eccomi qui. per oggi chiamatemi pure: la ritornata :)
e infine i grazie.
gli infiniti grazie sono per tutte voi che avete partecipato al giveaway che avevo lasciato navigare da solo mentre io fotografavo mattini (e mezzogiorni, e primi pomeriggi, e tramonti, e crepuscoli, e anche qualche notte) e non solo.
grazie per aver avuto la pazienza e la costanza di scegliere. era sicuramente un impegno che avete accolto con generosità.
e sì, come accennava la cara Sybille, le vostre scelte mi raccontano sicuramente qualcosa di voi.
qualcosa che cerco di leggere così come leggo le luci del risveglio.
mi danno anche preziose indicazioni sulla mia stessa rotta.
grazie dunque per aver accolto il mio invito, per aver letto, per aver osservato, per aver scelto, per avermi raccontato molti perché di queste scelte, per avermi raccontato assieme ai perché molto altro, per aver condiviso generosamente il banner e la notizia.
grazie di cuore a tutte!
le due fortunate non sono ancora state estratte.
il tempo di preparare tutto e lasciare che la fortuna mi sussurri due nomi.
incrociate le dita, e a prestissimo!