Chi mi conosce un po' meglio o segue questo blog da più tempo, sa quanto mi stia a cuore l'essere parte del luogo in cui vivo. Conoscerlo profondamente. Stabilire con questo una sorta di patto interiore di difesa e rispetto. Prendere proprio un impegno, in questo senso.
Sono io la prima custode del mio regno. Se lo imparo in ogni suo aspetto, sarò da questo imparata. Se mi metto sulla sua stessa lunghezza d'onda, se stabilisco una sintonia, sono, in qualche sottile modo convinta, vi sia una sorta di ritorno.
Non vi sentite, a volte, quasi osservati dalla natura? Non sentite su di voi l'attenzione di alberi, uccelli, radure, stelle, fiumi? A me capita spesso. (No, non mi drogo ;))
A questo proposito, per rimanere sempre più connessa con l'ambiente che mi accoglie, rileggo da tempo un questionario composto da
Wendell Berry poeta, scrittore, bioregionalista, contadino.
Si tratta di una quarantina di domande sul mondo che ci circonda, quello fatto da alberi e uomini, sui nostri consumi, su quanto siamo o potremmo essere autonomi.
Ho voglia di proporvelo oggi, perché possiate, volendo, osservarlo con curiosità.
In realtà quello che trovate qui non è il
questionario originale, modellato sulla realtà del luogo in cui vive Berry.
Quello che segue è una mia versione: ho tolto qualche domanda, qualcuna l'ho aggiunta, altre ancora le ho rimodellate cercando di adattarle alla nostra realtà: del resto, un questionario su una realtà viva deve poter vivere e respirare e anche cambiare con questa.
È possibile che non sappiate rispondere a qualche/molte domande. Nessun timore: c'è margine di miglioramento.
Io stessa, che conosco il questionario da anni, non ho ancora tutte le risposte.
Proprio per questo mi piace riosservarlo nel tempo e vedere se sono migliorata.
A volte accade. altre no.
Bene.
Le domande sono qui di seguito.
Buona viaggio nel vosto luogo. Buon radicamento alla vostra realtà.
E perché no, buon divertimento.
Partiamo dalla tua casa:
- Uscendo, guardando dalla finestra, qual è il primo albero che vedi? Ne conosci la specie? Si tratta di una specie indigena? Sai se e come cambia nel corso delle stagioni?
- Sai indicare dove si trova Nord?
- Tra quanti giorni c'è la luna piena?
- Riesci a citare cinque tipi di uccelli migratori dei tuoi dintorni?
- E cinque di uccelli stanziali?
- Ti capita di fermarti ad osservarli? Quanto li conosci?
- Sai a che ora sorge il sole domattina?
- Sai quando è stata costruita la tua casa?
- Ricordi chi l'ha costruita? Hai idea dei materiali di cui è composta e da dove vengano?
- Se non sei il primo che la abita, sai chi ci viveva prima?
- Hai idea di cosa ci fosse prima in quell’area?
- Conosci l’origine del nome della città/borgo/villaggio dove vivi?
- Ne conosci le vecchie storie?
- Da dove provenivano i tuoi nonni e bisnonni? A quante generazioni di antenati puoi risalire?
- Ne conosci le storie?
- Quale sorgente alimenta il tuo rubinetto?
- Dove si trova esattamente? L'hai mai visitata?
- Sai quanta acqua consumi in un anno?
- Quanti sacchi di spazzatura produci in un giorno? (moltiplicali per le settimane, arriva a un anno)
- Sai dove finiscono esattamente e come vengono trattati?
- Conosci la natura del suolo sul quale abiti?
- Puoi citare cinque piante commestibili che crescono nella tua zona?
- Le sai riconoscere? Sai in quale stagione trovarle?
- Ti è mai capitato di mangiarle? Raccolte da te, o da altri?
- Da dove provengono abitualmente le tue arance?
- Qual è il livello di precipitazioni nella tua zona?
- Sai dove si trova la fermata dell’autobus più vicina?
- In primavera, quali sono i fiori selvatici che sbocciano più vicino a te?
- Sai quando inizia la loro fioritura?
- Dove si trova la centrale elettrica più vicina?
- A che distanza si trova l’antenna per cellulari più vicina?
- Quali sono, se ve ne sono, le fonti di disturbo visivo/olfattivo/uditivo più vicine?
- Hai mai fatto una ricerca per capire come queste potrebbero essere mitigate?
- A quale distanza si trova la zona selvatica più vicina a te?
- Guardando dalle finestre, puoi indicare i nomi dei crinali, boschi, radure, sentieri, o qualunque altro elemento naturale tui riesca a vedere, seppure in lontananza?
- Qual è la distanza massima che hai percorso a piedi partendo da casa?
- Quante delle persone che vivono in un raggio di cinquecento metri da casa vostra conosci personalmente? Che tipo di rapporti avete?
- Quando hai prestato l’ultima volta un oggetto ad un vicino di casa? Cosa era?
- Qual è stata l'attività principale nella tua zona negli ultimi cento anni? E andando ancora indietro di cinquecento anni? E mille anni fa?
- Se all'improvviso il denaro perdesse tutto il suo valore, quanto saresti autunoma/o? Quanto potresti mangiare/scaldarti/coprirti/vivere nel luogo dove abiti?
- Pensa agli oggetti che usi di più nella quotidianeità: quanti e quali potreste fabbricare da te?
- Qual è il vento che soffia più frequentemente sui tuoi vetri?
- Quante costellazioni puoi distinguere dalla tua camera da letto?
Quand'è l’ultima volta che hai guardato il cielo?
***
Un lavoraccio eh. Complimenti intanto a chi l'ha letto tutto.
non vi chiedo com'è andata, anche perché è imposibile dare una risposta a tutte le domande la prima volta che si leggono.
Il mio consiglio è, se siete interessate/i, di stamparle, rileggerle nel tempo, farle vostre intimamente, magari aggiungendone o togliendone, adattandole a voi e alla vostra realtà, così come ho fatto io.
Con l'augurio di sempre più buone osservazioni e sempre maggior radicamento, ovunque voi vi troviate, ovunque voi andrete, un caro saluto e a presto.
* Tutte le foto sono state scattate da me durante le ultime passeggiate e provengono dunque dai luoghi che mi circondano.