Sorrido, malinconicamente, di fronte a questo tuo ultimo lavoro. E' meraviglioso, s'intende. Proprio per questo: sono case felici le tue, metre quelle che partoriscono i professionisti oggi (categoria di cui ormai faccio parte) se ne allontanano in troppi casi. Allora ragiono per sottrazione, e mi trovo a constatare quanto sia più bello e "felice" un prato aperto, libero, dove si possa correre con i capelli scompigliati dal vento. grazie cara.
wenny
p.s.: finalmente ho il mio rimagindario ;) (è bellissimo, complimenti)
Vero! E anche quelli disegnati sono importanti: guardare un'immagine e sapere che quello è un posto felice riempie il cuore di serenità! Nelle tue tavole c'è sempre della felicità, è anche per questo che è un piacere soffermarsi ad osservarle...
ammirare questo tuo nuovo quadro, pervaso della serenità che sai trasmettere alle tue creazioni, in un giorno piovoso e bigio come oggi, è realmente un toccasana. grazie! (io prenoto la casa rossa col tetto a punta, posso?)
oh grazie, vedo che non sono la sola. come carolina, ogni volta che posso, cerco di ritrovare i posti felici... nel frattempo ne creo qualcuno immaginario, tanto per non perdere l'abitutine. e wenny, leggendo le tue parole, mi si riaccende la speranza, proprio perché vengono da chi, i posti felici, poi li progetta davvero. anna, il risconto di una collega è sempre cosa più che gradita, grazie davvero. e duck, certo la casa col tetto a punta è tua, senza bisogno di noiose pratiche notaristiche. sabri, ti ho lasciato per ultima, ma anche perché ti conosco talmente bene da sapere che di posti felici te ne intendi :)
grazie per i commenti che lascerete :) seppure non sempre riuscirò a rispondere personalmente a tutti, sappiate che apprezzo molto che qualcuno decida di spendere un po'; del suo tempo a farlo. tiziana
oh,si
RispondiEliminasi ha terribilmente bisogno di posti felici
galadriel_68
È proprio vero che se ne ha sempre più bisogno...
RispondiEliminaIo appena ho un attimo libero scappo subito nei miei posti felici...
Sorrido, malinconicamente, di fronte a questo tuo ultimo lavoro. E' meraviglioso, s'intende. Proprio per questo: sono case felici le tue, metre quelle che partoriscono i professionisti oggi (categoria di cui ormai faccio parte) se ne allontanano in troppi casi.
RispondiEliminaAllora ragiono per sottrazione, e mi trovo a constatare quanto sia più bello e "felice" un prato aperto, libero, dove si possa correre con i capelli scompigliati dal vento.
grazie cara.
wenny
p.s.: finalmente ho il mio rimagindario ;) (è bellissimo, complimenti)
Vero! E anche quelli disegnati sono importanti: guardare un'immagine e sapere che quello è un posto felice riempie il cuore di serenità!
RispondiEliminaNelle tue tavole c'è sempre della felicità, è anche per questo che è un piacere soffermarsi ad osservarle...
ammirare questo tuo nuovo quadro, pervaso della serenità che sai trasmettere alle tue creazioni, in un giorno piovoso e bigio come oggi, è realmente un toccasana.
RispondiEliminagrazie!
(io prenoto la casa rossa col tetto a punta, posso?)
oh grazie, vedo che non sono la sola.
RispondiEliminacome carolina, ogni volta che posso, cerco di ritrovare i posti felici... nel frattempo ne creo qualcuno immaginario, tanto per non perdere l'abitutine.
e wenny, leggendo le tue parole, mi si riaccende la speranza, proprio perché vengono da chi, i posti felici, poi li progetta davvero.
anna, il risconto di una collega è sempre cosa più che gradita, grazie davvero.
e duck, certo la casa col tetto a punta è tua, senza bisogno di noiose pratiche notaristiche.
sabri, ti ho lasciato per ultima, ma anche perché ti conosco talmente bene da sapere che di posti felici te ne intendi :)
buona domenica!
sì, ed è bellissimo.
RispondiEliminaa volte si tratta di saper vedere le cose nel modo giuso....
grazie!
è proprio così, vaniglia! a volte si tratta proprio solo di saper vedere.
RispondiEliminagrazie anche a te, buona serata.