domenica 29 maggio 2011

528 - perché a me piace Calme et Cacao

in questa primavera che avanza ormai spedita verso l'estate,  è per me un piacere ospitare in questo nostro appuntamento del perché a me piace, Daniela, con il suo Calme et Cacao.


di Daniela avevo già scritto qualche tempo fa raccontando, in pochi tratti, tutto quello che mi aveva attratto verso il suo mondo: la familiarità nelle sue pagine, i buoni odori provenienti dalla sua cucina, il fatto che il suo fosse il primo blog che avevo imparato a conoscere, seguendolo passo passo in tutti i suoi aggiornamenti.
da allora sono passati circa due anni.
e in questa manciata di stagioni il suo mondo è diventato ancora più poetico e lieve, il suo blog si è completamente rinnovato, è nato il suo shop, ed io ho avuto il piacere di collaborare ancora con lei proprio in questa occasione.


e proprio dall'ascoltarsi quasi quotidiano di quei giorni, la nostra conoscenza si è fatta più profonda.
parlando dunque oggi di Daniela, parlo di un'amica, oltreché della ragazza che avevo immaginato volare sul cielo di Parigi.
adesso al suo posto c'è un palloncino dal lungo lungo filo, ma la ragazza di Parigi, colei che vola e fa volare, è sempre la stessa: è la mamma di due bambine bionde, è la cantastorie essenziale dei piccoli momenti belli, è la poetessa degli scatti rubati - ai giochi delle sue figlie, alla città, alla gente che incontra passeggiando, a un giardino segreto, alla sua casa colta quasi sorpresa mentre pigreggia nelle luci che entrano dalle grandi finestre... -,  è la cuoca attenta e sapiente, è la creatrice di una serie di oggetti poetici - mi ripeto, ma trovo che la poesia sia proprio la matrice che più caratterizza lo stile di Calme et Cacao - che da poco tempo offre tramite il suo shop.

dove possiamo trovare:

gli uccelli in stoffa della giostra acchiappa sogni


il lungo cuscino dal sapore vintage



la piccola barca sognante 


i braccialetti liberty bohème


le borse in cotone


la bambola Olivia che viaggia nel mondo assieme alle sue amiche, e molto altro...

tutti oggetti unici, realizzati interamente a mano, con a monte una ricerca attenta e rispettosa sui materiali,   così come vuole lo stile unico e riconoscibile di colei che li crea.

ecco, questo - e molto altro - è Daniela. questo - e molto altro - è il suo Calme et Cacao.
un intero mondo gentile da scoprire e assaporare con lentezza.
magari proprio sorseggiando il primo tè di una pigra Domenica mattina.

***


ma lascio adesso a lei la parola, attraverso le risposte - di grande ispirazione! - alle domande sul suo sogno creativo, i suoi giorni, le stagioni.

Il tuo sogno creativo
1- Chi/cosa ti ispira maggiormente?
Le mie bambine e il loro mondo, delicato, onirico, gioioso. La letteratura per l'infanzia. I giardini disordinati di campagna, le città del nord Europa. I ponti che traversano i fiumi. Le strade nascoste di Parigi, i cancelli semiaperti che lasciano intravedere un breve sentiero ed una porta aperta che porta in casa. I cieli nuvolosi e ventosi. Le donne che camminano svelte, quelle chine su un libro a leggere. Le nuche scoperte.

2- Tieni un diario su cui annoti le tue ispirazioni?
Si, diversi. Alcuni bellissimi, disegnati da illustratori che amo molto, altri di semplice carta riciclata. Ma li uso senza troppa costanza. A volte annoto ovunque mi capiti e a volte perdo il tutto... ma quasi sempre lo ritrovo mesi dopo.

3- Hai progetti futuri, a breve o a lungo termine, di cui ti va di parlare?
Si, molti. Quello che mi sta più a cuore é con 2 illustratori di talento.

Tu, tutti i giorni
4- Cosa c'è sul tuo comodino?

Due fotografie, i libri del momento, una bambola Olivia e un giocattolo che cerca riparo , scappato dalla stanza delle bambine. La sveglia é per terra, nascosta sotto al letto.

5- Raccogli/collezioni qualcosa?
Raccolgo foglie e ramoscelli, fiori e sassolini ai parchi con le bambine.
Colleziono tazze da tè, antiche, vecchie e spaiate e piatti dall'aria di campagna, fiorati e sbrecciati. Oggetti che generalmente trovo nei mercati di antiquariato e banchi delle pulci, che scelgo nella polverosa confusione come qualcosa che aspettava proprio me. Oggetti che diventano presto parte delle mie giornate, come oggetti di famiglia che amo usare quotidianamente e che lavorano già alla formazione dei ricordi delle mie bambine.

6- Quali sono le tre costanti della tua giornata? 
Il caffè del mio uomo, ancora con gli occhi semichiusi, la testa nel giorno che inizia, il cuore nei sogni della notte.
Le bambine "cucite addosso"
Riordinare la casa.


E il suo momento più bello?
Il tempo rubato per me. Sentire il cuore che batte.

Il tempo, le stagioni
7- Quali suggestioni ti dona la primavera?

La città che si sfuma sullo sfondo ed un paesaggio campestre che diventa sempre più reale.
Le gambotte bianche di Eloïse seduta sul prato e le gambine nervose di Neva che corrono libere.
Starsene sdraiate ad osservare il cielo che corre veloce. Vestirsi di fiori. Gli orecchini di ciliege.

8- Qual è il tuo cibo preferito in questa stagione?
I pisellini e gli asparagi freschi, le fragole con la panna, le prime nespole succose e gli orecchini di ciliege

9- E il capo d'abbigliamento di cui non puoi fare a meno?
Una grande sciarpa, leggerissima o molto calda a seconda della temperatura parigina.
Due anelli, due nascite.

10 - E infine la decima domanda. Più che una domanda è un invito a raccontare qualcosa di curioso su di te e/o fare una breve presentazione di te stessa e/o lasciare un saluto e/o dire ciò che vuoi. Insomma, uno spazio libero da occupare come vuoi.
Strana la sensazione che sia io ad entrare nel mondo di Tiziana. Ormai da anni é lei ad entrare nel mio, la prima illustrazione per il vecchio blog, quelle che arricchiscono il mio sito oggi, la stampa sulla porta della stanza delle filles...
A volte immagino le mie bambole danzare in aria come fanno le sue fate, libere, leggere, un attimo e sono già lontane. Come minuscole mongolfiere nel cielo.
Come le fate di Tiziana, le mie creature di stoffa sono creature notturne. Nascono quasi sempre di sera, nel silenzio della casa o nel brusio leggero della città che fuori ancora si muove e che si infila nella stanza dalla finestra aperta, quella accanto al tavolo dove lavoro... da cui adesso scrivo...


***

sostengo e promuovo la creatività femminile. la cura messa nel creare una sciarpa, una torta di compleanno, un paio di orecchini. nel distribuire bellezza. sostengo le donne che ogni giorno si ritagliano uno spazio per il loro sogno. sostengo il loro desiderio di vederlo volare, questo sogno. sostengo tutte queste donne. e Daniela è una di loro.

***

un rapido riepilogo degli indirizzi di Calme et Cacao:

***
grazie Daniela per essere stata mia ospite!
grazie a voi che avete letto.
e alla prossima.

14 commenti:

  1. Impossibile non innamorarsi di Daniela, delle sue principesse biondissime, del suo blog e delle sue creature di stoffa. Soprattutto mi ha sempre colpito la nota sobria ma femminile e tenera della sua creatività: niente leziosità, niente fronzoli superflui. Una bellezza semplice ed elegante.
    (Una confessione: seguo Daniela anch'io da circa 2 anni, ma credo di non averle lasciato mai un commento, forse uno, un anno e mezzo fa o giù di lì. È che i suoi post sono così completi e compiuti che scrivere qualcosa io mi sembra fuori luogo).
    Come al solito, un grazie grazie a Tiziana, per questo suo bello spazio di condivisione, e a Daniela, per averlo usato per raccontarci qualcosa in più di lei.
    Un abbraccio a entrambe

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  2. un'altra magica donna da conoscere.
    vado subito a trovarla

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  3. Arrossisco. Ma questo, per fortuna, nessuno lo vede.

    Grazie.

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  4. Che meraviglia leggere questa rubrica :)
    Anche per me calme&cacao è stato uno dei primi blog che ho seguito, e dacchè l'ho conosciuto non l'ho mai perso di vista.
    Complimenti ad entrambe per i rispettivi lavori :)

    wenny

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  5. E' sorprendente scoprire come delicatezza ed energia scorrano da un mondo all'altro, da quello poetico (anche io trovo che sia l'aggettivo più calzante a Calme et Cacao) di Daniela e quello fiabesco di Tiziana e via così per ognuno dei "pianeti" preziosi che si incontrano da queste parti! Una finestra aperta su splendidi paesaggi e panorami da scoprire e da condividere. E' davvero bello affacciarsi qui di tanto in tanto!:)Un saluto a tutte!

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  6. segnalazione semplicemente meravigliosa! grazie.

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  7. e a me piace chi narra con poesia le poetiche narrazioni altrui... ancora un grazie a tiziana che apre la porta di casa sua ad ospiti speciali come questa...
    roberta

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  8. Amo Calme e Cacao...
    tutta la sua levità, tutta la sua dolcezza... tutta la sua poesia...

    donata

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  9. Bellissima intervista! Vado subito a trovarla anch'io,

    un abbraccio

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  10. ma grazie a te Tiziana che hai saputo disegnare così bene Daniela e dipingere come tu bene sai fare Calme et Cacao. Sono una fan di Daniela e una tua grande estimatrice.

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  11. Tiziana, nel vortice che sempre assorbe le nostre esistenze è bello potersi fermare e gioire nel cuore per aver incontrato persone così piene di talento e poesia....un modo estremamente appagante per terminare la giornata!! Grazie per questi doni...ti abbraccio, Monica.

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  12. Il blog di Daniela? Lo leggo da sempre... un incanto! Ma anche tu non scherzi, cara ragazza: tutto molto, molto bello qui... ci torno.
    A presto,

    Sabrine

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  13. Bella donna Daniela, il suo spazio è così soave e femminile. Impossibile non rimanerne attratti!
    Ti abbraccio cara..
    Sissa

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grazie per i commenti che lascerete :)
seppure non sempre riuscirò a rispondere personalmente a tutti, sappiate che apprezzo molto che qualcuno decida di spendere un po'; del suo tempo a farlo.
tiziana

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