lunedì 21 giugno 2010

407 - solstizio d'estate


la trama dell'albero - tiziana rinaldi - 2009

il sole oggi si ferma per una breve pausa nel suo viaggio.
una pausa che ci invita a riflettere sul suo significato.
nel tempo dell'abbondanza entriamo dalla porta degli uomini (etain addey) quella che ci condurrà nel lungo percorso di discesa.
buona piccola sosta.
buona entrata nella porta degli uomini.

***

Quando ti metterai in viaggio per Itaca
devi augurarti che la strada sia lunga
fertile in avventure e in esperienze.
I Lestrigoni e i Ciclopi
o la furia di Nettuno non temere,
non sarà questo il genere di incontri
se il pensiero resta alto e un sentimento
fermo guida il tuo spirito e il tuo corpo.
In Ciclopi e Lestrigoni, no certo,
né nell'irato Nettuno incapperai
se non li porti dentro
se l'anima non te li mette contro.

Devi augurarti che la strada sia lunga.
Che i mattini d'Estate siano tanti
quando nei porti - finalmente e con che gioia -
toccherai terra tu per la prima volta:
negli empori fenici indugia e acquista
madreperle corallo ebano e ambre
tutta merce fina, anche profumi
penetranti d'ogni sorta; più profumi inebrianti che puoi
va in molte città egizie
impara una quantità di cose dai dotti.

Sempre devi avere in mente Itaca -
raggiungerla sia il pensiero costante.
Soprattutto, non affrettare il viaggio;
fa che duri a lungo, per anni e che da vecchio
metta piede sull'isola, tu, ricco
dei tesori accumulati per strada
senza aspettarti ricchezze da Itaca.
Itaca ti ha dato il bel viaggio,
senza di lei mai ti saresti messo
sulla strada: che altro ti aspetti?

E se la trovi povera, non per questo Itaca ti avrà deluso.
Fatto ormai savio, con tutta la tua esperienza addosso
già tu avrai capito ciò che Itaca vuole significare.
(Costantino Kavafis - Itaca)

7 commenti:

  1. Anch'io ho pubblicato un piccolo benvenuto al solstizio d'estate. Ma che ci faranno questi giorni così speciali? :)
    Grazie per aver condiviso queste splendide righe di Kavafis.
    Un abbraccio,

    wenny

    RispondiElimina
  2. Ammirando il tuo suggestivo dipinto, riesco chiaramente a sentire il frinire delle cicale... Buon inizio di settimana, e di viaggio!

    RispondiElimina
  3. Ma dove si è fermato il nostro sole!?
    ;)

    RispondiElimina
  4. wenny: ma davvero. che ci faranno? :)

    cristina: grazie e altrettanto a te!

    carolina: esso, so(l)sta. prende un attimo di respiro :) http://alberocasacucinastella.blogspot.com/2009/10/310.html
    anche da qui, un bentornata a casa!

    RispondiElimina
  5. Che meraviglia questa poesia di Kavafis! Quante immagini mi parlano. I Ciclopi e i Lestrigoni che si incontrano sul proprio cammino solo se li si porta dentro di sé. I porti in cui conoscere, imparare. Il viaggio che non va affrettato ma assaporato, con l'obiettivo di tornare finalmente a casa arricchiti dal lungo vagabondare.
    Grazie, cara, ancora una volta, per questi begli stimoli che condividi con gli altri.

    RispondiElimina
  6. che splendida netafora del viaggio della vita..... bellissimi i tuoi dipinti.....mia sorella verrebe volentieri a lezione da te....
    un bacino sulla punta del nasino alle tue 5 tartarughe

    RispondiElimina
  7. duck: sì, è bellissima quella poesia. tocca proprio corde
    profonde. grazie a te dell'affetto con cui sempre mi segui, un saluto!

    bussola: loro ricambiano! :)

    RispondiElimina

grazie per i commenti che lascerete :)
seppure non sempre riuscirò a rispondere personalmente a tutti, sappiate che apprezzo molto che qualcuno decida di spendere un po'; del suo tempo a farlo.
tiziana

Related Posts Plugin for WordPress, Blogger...

shiny counter