intese come ricerca di un libro.
quel libro da portare nell'angolino fresco e tranquillo, lasciandosi cullare poi dalle parole e dalle immagini che queste evocano.
il problema è che mentre il primo c'è, manca il secondo.
manca il libro.
ho molte letture qui a casa da iniziare, le sfoglio e le risfoglio, ma nessuna mi è adatta in questo momento.
e, seppure sono entrata in libreria, due, ben DUE volte negli ultimi giorni, sono uscita entrambe le volte a mani vuote.
ora, ho evidenziato il due mica a caso. poiché io sono capace di essere chiamata da un libro semplicemente passando davanti alle vetrine di una libreria sfornita, per dire.
è del tutto inaudito dunque che per due volte io giri in lungo e in largo tra gli scaffali senza trovare ciò che fa per me.
ma niente mi chiamava. niente sembrava aderirmi.
nessun titolo, copertina, trama, risultava quel mix che ti fa sentire quel libro, come il Libro.
(poi magari sbagliando, ma devo dire per fortuna mi accade raramente...)
eppure sto cercando qualcosa di semplice.
una trama non troppo complicata dunque, che non sia un giallo, né un chick lit troppo chick lit, non necessariamente una passionale storia d'amore, non un grande classico.
non ci voglio poi vampiri, nel mio prossimo libro.
e neanche storie ambientate in india o in sud america (sono un po' satura di afa e zafferano, di colori forti e immagini surreali).
vorrei una bella storia rilassante.
vorrei un'ambientazione grandiosa.
una bella città europea, o la campagna inglese, o qualche bosco lontano.
e le montagne! che dire delle montagne... o anche il blu di un lago profondo, o del mare là in fondo. o un'isola del nord battuta dal vento e le maree.
vorrei che qua e là si parlasse di cibi, o di giardini.
vorrei che la storia scorresse piana e in modo semplice.
senza però essere banale.
all'ennesima elencazione dei particolari che avrei voluto trovare nel mio ipotetico prossimo libro, una simpatica libraia con la quale avevo fatto amicizia, mi rispose, anni fa, guardandomi da sopra gli occhiali: - tesoro, scrivitelo.
sono conscia dunque del mio essere, quando mi ci metto, esigente.
ma non fatevi intimorire.
e aiutatemi se potete!
non mordo. e sono poi più semplice di gusti di quanto possa sembrare.
il mio angolino tranquillo è in attesa!
non posso solo bere tè e pensare, pensare, bere tè, e sbuffare.
ci vuole il libro.
anzi, il Libro.
conto su di voi ;)
Mi inviti a nozze, cara Tiziana!
RispondiEliminaCome LIBRO (maiuscolo, un po' impegnativo, ma meraviglioso e con tanto mare, tanti stupendi paesaggi, quelli della Cornovaglia, per essere precisi) ti consiglio La donna del tenente francese di John Fowles. Un capolavoro, a mio parere. Se hai visto il film con Meryl Streep, non fartene troppo condizionare: il libro è molto, molto più bello e molto, molto più intelligente e complesso (ma in senso buono; non è affatto una lettura pesante, almeno secondo me).
Per della buona, onesta, divertente ma dignitosissima chick-lit, ti consiglio Stefania Bertola, soprattutto Biscotti e sospetti (ma anche Ne parliamo a cena, e Aspirapolvere di stelle, ma meno).
Se non hai paura di gettarti nel delirio e di sganasciarti per battute e situazioni surreali, il libro che sto leggendo adesso, Guida galattica per autostoppisti di Douglas Adams è perfetto!
Me ne vengono in mente altri 3453, di libri, ma mi fermo qui!
Baci
cara ti,
RispondiEliminaeffettivamente consigliare UN libro e' difficile... mi fai venire voglia di fare un bel post con la mia classifica personale dei 10 -almeno!- libri da consigliare agli amici.
Il primo che mi viene in mente e' Scambi, di David Lodge, Bompiani editore: se ti piace lo humor inglese, questa e' davvero una bella storia.
per tutti gli altri che ho in mente, ti tocchera' venire a leggere da me : )
baci e buona lettura
Jane Austen?
RispondiEliminaduck: grazie! sapevo di poter contare su di te, ma addirittura circa 3450 titoli è un lusso inaspettato. sto qui comoda e aspetto gli altri, se ve ne saranno. riguardo alla bertola ho letto tutto ciò che è uscito dalla sua penna, per il resto ho preso nota.
RispondiEliminaemanuela: interessante. adoro lo humor inglese. come anche le elencazioni di tutto ciò che piace/non piace, cosa che rimane tra le mie preferite di sempre. dunque se vorrai fare la lista dei tuoi 10 libri da consigliare agli amici sarà per me meglio ancora di un invito a nozze. grazie anche a te dunque!
barbara: grazie, ottimo consiglio jane austin. lo apprezzo talmente tanto che ho già letto tutto di lei ;)
Brendan O'Carrol:
RispondiElimina"Agnes Browne mamma"
"I marmocchi di Agnes"
"Agnes Browne nonna"
Adoro il passaparola!
RispondiEliminaTi consiglio tutti i libri della serie Ladies' detective agency n. 1,ambientata in Botswana, e della serie di Isabel Dalhousie, ambientata ad Edimburgo. L'autore è Alexsander McCall Smith. Con una veloce ricerca in rete puoi trovare facilmente tutti i titoli. Come descrivere questi libri? Semplici ma profondi, simpatici. Adorabili!
Sil
Se vuoi la campagna inglese della seconda metà dell'800, ti consiglio vivamente Anthony Trollope, e il suo ciclo del Barsetshire, tutto edito da Sellerio. Comincia con "L'Amministratore", e poi continua con gli altri, tutti collegati l'uno all'altro da personaggi e ambienti comuni: ce ne sono in tutto 6, così ne hai per un po'! Io li adoro, ma una lettrice accanita come te probabilmente li conosce già...
RispondiEliminaP.s.: anch'io ultimamente sono un po' a corto di libri, e quindi cercherò di prendere qualche suggerimento tra quelli che arriveranno a te!
Un libro......."il libro".....penso a quelli che sostano nella mia libreria...uno, più di uno.....ed ecco, si illumina idealmente il titolo, si impone sugli altri; non è recente ed è pieno di paesaggi...sì, quelli dell'anima, quelli che nascono quando esiste un legame profondo. Non è un trattato filosofico, no, no, anzi...si dipana leggero e come un volo di farfalla si posa sulle emozioni che via, via, nascono...pensa, parla anche di cibo e c'è pure il richiamo ad una città europea (........). Penso si possa ancora trovare in giro, sicuramente aiutandosi con internet è possibile recuperarlo. L'ho amato molto, perchè parla di amicizia...sì...amicizia femminile ed è per questo che lo ritengo il candidato migliore fra le mie possibili proposte : "Solo pane" Judith R.Hendricks 2002 pag.340 Salani Editore. Buona lettura! Bacio, Monica.
RispondiEliminagraziegraziegrazie a tutte! sto segnando tutti i titoli. la maggior parte non li conosco, dunque mi sa che questo sarà proprio un ricco bottino! :)
RispondiEliminaleggendo le tue richieste mi è venuto in mente questo titolo Alla tavola di Yasmina: è una storia ed è un ricettario, parla di amore e di Sicilia, di leggende e di storia, di popoli che si incontrano di sapori che si mescolano...alla ricerca dell'amore perfetto, quello della letteratura cortese. A me è piaciuto molto
RispondiEliminaValeria (valy65)
aggiungo: della Bertola ne è uscito un altro Il primo miracola di Geroge Harrison, pare che siano racconti, io ce l'ho già in wish list!
RispondiEliminaValeria fan accanita di Stefania Bertola
valy, grazie anche a te!
RispondiEliminaquanto sono lontani questi post...ma io li leggo solo ora e penso alla rete che rende tutto contemporaneo...
RispondiEliminail tuo passato remoto per me si declina al presente...posso sempre cambiare il tempo riavvolgerlo e svolgerlo, dargli un senso e nuove possibilità ;)
allora da incallita lettrice da sempre (da quando ho imparato a leggere)suggerisco
murakami aruki: la fine del mondo e il paese delle meraviglie.
bellissimo!
grazie simo! io sono perennemente alla ricerca di bei libri, e a murakami è un po' che giro intorno. mi ci voleva giusto un piccolo incitamento e direi che è arrivato :)
RispondiEliminagrazie e spero di rileggerti presto!