ci vive sempre.
solo che quando ho l'influenza ci salutiamo molto educatamente.
tutto il resto del tempo ci limitiamo ad osservarci.
(giusto, può capitare, a volte, un breve cenno del capo. un leggero battito di ali. ma proprio cenni impercettibili. che uno dice, mah... forse sì, forse no.)
Mi piace tanto questo tuo intrattenere rapporti affettuosi con gli oggetti!
RispondiEliminaEd è così buffo il modo in cui lo racconti.
(Meglio con l'influenza? Le patate lesse del lunatico ti han fatto bene?)
Cara Tiziana,
RispondiEliminalunga la guarigione, eh?!? ..è sempre piacevole passare a leggerti..
Riguardati..
Ciao
Sissa
Dovrei scrivere un post. Uno simile a quelli che scrivi tu. Lo intitolerei.. "perchè mi piace Tiziana Rinaldi".
RispondiEliminaMi piace perchè ha degli occhi bellissimi ed una mano fatata. Perchè guarda oltre il corpo per cercare l'anima. Perchè è una continua scoperta. Una meravigliosa continua scoperta!
Spero che ti rimetta presto...
un abbraccio!
Chiara
duck: sìsì, meglio grazie. ovviamente tutto merito delle patate bollite ;)
RispondiEliminaun bacio!
sissa: sai com'è, le convalescenze hanno un loro bel perché... libro, tè, pigreggiare al pomeriggio. e così meglio un giorno in più, giusto per sicurezza... ;)
nella mia soffitta: carissima chiara! detto da te poi. nel senso, penso di te lo stesso, lo stesso, lo stesso! e dunque fa proprio tanto piacere sai? grazie, un bacio.
Cara Tiziana sono davvero felice che la tua salute stia rinvigorendo....leggo sempre con trasporto i tuoi post, purtroppo non riesco a commentare, ma ci sono.....sai; anch'io mi soffermo spesso a "colloquiare" con il "mio popolo intrappolato"..già perchè nel marmo che ricopre i gradini delle scale di casa mia, vivono parecchie figure, fra queste quelle che più amo sono un viso di donna, un cavallo e un volto maschile mooolto triste! Chiara ti ha dedicato parole bellissime che condivido pienamente e ti ringrazio per tutta la bellezza che sempre sai sottolineare e trovare in ogni dove! Bacio e ....guarisci presto. Monica
RispondiEliminaConcordo con Duck...
RispondiEliminaPerò l'influenza non porta solo scocciature... Ma anche qualche divertente sorpresa! ;)
Ed ora come stai?
Anche da me tutto un piccolo popolo fatto di faccette, di mani, di dita vive nel legno del parquet.
RispondiEliminaL'ho scoperto grazie a te e anche per questo ti ringrazio
monica: uh, sì! nei pavimenti in marmo vivono interi popoli! a presto cara.
RispondiEliminacarolina: visto che influenze creative? (alcuni direbbero deliranti. e non avrebbero nemmeno tutti i torti)
in ogni modo direi che sono guarita. un bacio!
grazia: vederli è il primo passo. diventare amici il secondo. (mi dirai: e il terzo? non ci ho mai pensato, ed è effettivamente meglio così ;))
Ah, yes. I see the face, the hat. I'm reminded of a song a friend of mine from Argentina told me about. It is about people who live underneath the sidewalk. I believe it's a song for children.
RispondiEliminaBuongiorno Tiziana!
RispondiEliminaVolevo farti vedere una cosa... :-)
http://voglio-vivere-cosi.blogspot.com/2011/02/colori-colori-colori.html
Mi sono accorta in un secondo momento della faccetta col cappello a punta. Avevo visto un altro volto: un paio d'occhi allungati e un naso dritto... bellissimo.
RispondiEliminaGrazie come sempre, guarisci presto!
wenny
denise: I think I would like that song :)
RispondiEliminanella ma soffitta: chiara, è stata una sorpresa così piacevole che non ho potuto fare a meno di raccontarla! grazie a entrambe, care!
wenny: la faccina è fatta da me eh. non so se si era capito... immagino di sì. ma del resto ho solo portato alla luce ciò che già c'era ;)
grazie a te e a presto!
Che anima simpatica delicata e luminosa Tiziana!
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